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Matej Mohoric vince Milano-Sanremo in solitaria
Grazie a un'impresa audace Matej Mohoric ha vinto in solitaria alla Milano-Sanremo. Il campione nazionale sloveno su strada del Team Bahrain Victorious ha attraversato il Poggio al 5° posto e ha sfruttato bene la successiva discesa tecnica per risalire in testa alla corsa e farli cadere subito. Con Jan Tratnik al 9° posto, un altro pilota della squadra ha chiuso tra i primi 10. Nella corsa alla Milano-Sanremo il Team Bahrain Victorious ha dovuto fare i conti con una grave battuta d'arresto poiché Sonny Colbrelli non si era ancora ripreso dalla bronchite che lo aveva costretto ad abbandonare presto la corsa a tappe Parigi-Nizza. Phil Bauhaus è stato chiamato come riserva per una possibile decisione di sprint, con Jasha Sütterlin e Jonathan Milan a sostegno. Come capitano della squadra, Matej Mohoric ha potuto contare sull'esperto trio composto da Yukiya Arashiro, Damiano Caruso e Jan Tratnik. Per il primo monumento del ciclismo della stagione, arrivato rispettivamente al 5°, 10° e 11° posto negli ultimi tre anni, il piano di Mohoric era semplice ma impegnativo in termini di esecuzione: rimanere con i principali contendenti sulle salite della Cipressa e del Poggio e poi prendere pieno vantaggio della discesa difficile. Con una distanza di 293 km, Milano-Sanremo è il monumento più lungo del ciclismo. Per la prima volta in assoluto, la partenza neutra è stata effettuata nell'iconico velodromo Vigorelli di Milano prima che la vera partenza fosse presa alle 10:10. All'inizio otto corridori hanno risalito la strada e sono riusciti a costruire un vantaggio che è salito a poco più di sei minuti e mezzo. I corridori del Team Bahrain Victorious hanno mantenuto la polvere asciutta per un po' al riparo del gruppo. Ben presto però si sono mossi verso l'alto per assicurarsi che i loro piloti principali non fossero coinvolti in incidenti o perdessero il contatto nelle sezioni strette attraverso alcuni dei villaggi costieri. Man mano che la gara si avvicinava alle tre salite minori di Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta, il ritmo è aumentato notevolmente nel gruppo. Più avanti lungo la strada, la fuga si è sbriciolata in pezzi ed è stata assorbita dal gruppo ora in carica, che si stava rapidamente restringendo a poco a poco.
Dall'avvicinamento alla Cipressa i team UAE e Jumbo Visma stavano impostando un ritmo molto alto, cercando di liberarsi dei velocisti puri. Ma anche sulle pendici del Poggio c'era ancora un pugno di velocisti in lizza. Questo è stato il segnale per Tadej Pogacar di sparare una salva di tre attacchi nel tentativo di forzare una decisione. Ha infatti attraversato il Poggio nel gruppo di testa con Sören Kragh Andersen, Mathieu van der Poel e Wout van Aert. Ma grazie all'aiuto dei compagni di squadra Jan Tratnik e Damiano Caruso, Matej Mohoric ha tagliato il Poggio al 5° posto e all'inseguimento.
Dopo appena due curve è tornato con i leader della corsa, e da lì ha preso il comando e ha caricato forte, prendendo alcuni rischi. E approfittando di un reggisella telescopico leggero ea corsa breve che era stato montato sulla sua bici come parte del suo piano per fare la mossa vincente durante la discesa dal Poggio. Matej Mohoric si è lanciato a Sanremo con uno scarso vantaggio di pochi secondi su un primo gruppo di inseguitori e ha dovuto scavare in profondità negli ultimi due chilometri per tenere a bada i suoi rivali. Il campione nazionale sloveno lo ha fatto con successo e ha così potuto celebrare la più grande vittoria della sua carriera fino ad ora, scrivendo a suo nome un primo monumento del ciclismo. «Sin dall'inizio, il piano era di stare con i principali favoriti pre-gara fino alla fine della salita del Poggio per poi dare il massimo e prendere qualche rischio in discesa. Sono andato a tutto gas ed è semplicemente fantastico vincere la Classicissima oggi», ha detto Matej Mohoric poco dopo aver terminato. Spingendo al limite la discesa del Poggio, ha sfruttato al meglio una modifica che il Team Bahrain Victorious aveva aggiunto al suo SCULTURA TEAM: un reggisella telescopico con leva remota sul manubrio per abbassare la sella per la discesa.
113° MILANO - SANREMO: MILANO - SANREMO, 293KM 1. Matej Mohoric, SVN/TEAM BAHRAIN VITTORIO, in 6:27.49 ore 2. Anthony Turgis, FRA, + 0,02 3. Mathieu van der Poel, NED, st