Dopo mezzo secolo nel mondo, in continua evoluzione nella produzione di biciclette, MERIDA guarda indietro con orgoglio a ciò che è stato il suo umile inizio. Anche se 50 anni sono tanti, con una lunga lista di progetti entusiasmanti in preparazione, tutti in MERIDA sanno che questo è solo l'inizio.

Dopo l'impressionante e memorabile vittoria della Parigi-Roubaix nell'ottobre del 2021, il Team BAHRAIN VICTORIOUS riesce ad aggiungere un'altra vittoria al suo bottino. Dopo la vittoria di Vincenzo Nibali alla Milano-Sanremo nel 2018, a questo successo fa eco la cavalcata perfettamente calcolata ma audace di Matej Mohoric a bordo della sua SCULTURA TEAM, assicurandosi una delle vittorie più discusse e viste della stagione primaverile 2022.

Da quando il primo distributore internazionale ha contribuito a creare la "famiglia MERIDA" più di 30 anni fa, la famiglia continua a crescere, rendendo le nostre biciclette disponibili nella maggior parte dei mercati del mondo. Nel 2021, MERIDA dà il benvenuto al 70° Paese nella famiglia MERIDA, contribuendo ulteriormente a rendere la nostra "famiglia" internazionale.

MERIDA lancia la quarta edizione della REACTO che diventa rapidamente una delle bici più premiate nella storia dell'azienda. Con molteplici vittorie nei test, premi del settore e consigli sulla bici dell'anno, l'ultima versione della REACTO porta le sue comprovate caratteristiche di aerodinamica e comfort a un livello superiore, offrendo ai ciclisti del team una delle bici aerodinamiche più avanzate e versatili del gruppo.

Per ridurre al minimo i tempi di produzione, ridurre gli sprechi e migliorare la precisione, MERIDA introduce la tecnologia del taglio laser nei suoi impianti di produzione. Questa tecnologia controllata da robot consente alle nostre biciclette di mantenere le loro sagome distintive senza sacrificarne la forza o l'integrità. Precisione elevata significa tagli dei tubi più puliti che si traducono in giunti finiti più resistenti. Questa tecnologia è particolarmente importante per la crescente gamma di e-bike che richiede ampie aperture del telaio per un facile inserimento della batteria. Ancora una volta, investire nella ricerca aiuta a mantenere le biciclette MERIDA all'avanguardia nelle tecniche di produzione.

Considerata da molti come il "brutto anatroccolo" quando è stata presentata per la prima volta. La passione e la tenacia del nostro team di ricerca e sviluppo sono state ricompensate dalla super versatile bici gravel SILEX, diventando una delle nostre bici di maggior successo a livello internazionale. Molti usano la SILEX come una bici gravel purosangue, per altri è una versatile bici da avventura, un'agile bici da pendolare o una bici da allenamento affidabile che può affrontare qualsiasi superficie.

MERIDA vince il suo primo Design & Innovation Award con l'eONE-SIXTY. Ogni anno da allora, almeno una bicicletta chiave della gamma MERIDA ha ricevuto il prestigioso Design & Innovation Award, a sottolineare il costante sforzo nell'implementazione di ultime tecnologie in tutta la gamma di bici.

Basandosi sul successo del team LAMPRE-MERIDA, l'interesse di MERIDA per il mondo ad alto numero di ottani delle corse su strada di livello World Tour è più forte che mai. Così, quando si presenta l'opportunità di essere coinvolti nell'ambizioso BAHRAIN Cycling Project, MERIDA si unisce e aiuta a creare il BAHRAIN-MERIDA PRO CYCLING TEAM. Coinvolto fin dall'inizio e determinante nella fondazione della squadra, Vincenzo Nibali riesce ad avviare la storia di successo della squadra vincendo uno dei monumenti del ciclismo, il Giro di Lombardia.

Come uno dei primi fornitori di freni a disco nel settore delle bici da strada, MERIDA è anche uno dei primi marchi a riconoscere i vantaggi della tecnologia per il gruppo. Sebbene all'inizio controverso, non passò molto tempo prima che altri seguissero l'esempio e i freni a disco diventassero il nuovo punto di riferimento.

La crescita esponenziale dell'e-bike è uno dei fattori più dominanti nel settore delle biciclette e apre nuovi mercati e opportunità. Inoltre, ripropone la bicicletta ai consumatori che le hanno sempre evitate e offre ai ciclisti affermati una nuova alternativa divertente alle loro biciclette muscolari. Per soddisfare la domanda sempre crescente, MERIDA aggiorna i suoi impianti di produzione di e-bike rendendoli tra i più avanzati e moderni nel mondo del ciclismo.

MERIDA può già vantare una notevole storia di successi nelle gare di mountain bike con il MULTIVAN MERIDA BIKING TEAM, la pretesa di essere presente anche nel ciclismo su strada a livello UCI WorldTour prende forma con la fondazione del team LAMPRE-MERIDA.

MERIDA ha ricevuto il Total Productive Maintenance Award per i suoi sforzi costanti volti a migliorare i propri impianti di produzione e aumentare l'efficacia. Tutto questo ha portato i dipendenti a sentirsi coinvolti e di conseguenza è stata ottimizzata la produzione, il morale e la soddisfazione sul lavoro.

A seguito della ristrutturazione dello stabilimento avvenuta solo pochi anni prima, MERIDA introduce nel proprio stabilimento uno degli impianti di verniciatura più avanzati ed ecologici in circolazione, contribuendo ulteriormente a migliorare le condizioni di lavoro per il personale e la sostenibilità del processo produttivo.

Nel suo impegno costante per mantenere le strutture MERIDA all'avanguardia nella produzione di biciclette in termini di qualità, ambiente di lavoro e sostenibilità, MERIDA investe 7 milioni di dollari per rinnovare e migliorare la fabbrica, trasformandola in uno dei centri di produzione di biciclette più avanzati del settore.

Dopo che Sabine Spitz ha portato la sua bici in magnesio a una rispettabile 9a posizione ai giochi del 2000 ad Atene, Gunn-Rita Dahle Flesjå e José Antonio Hermida hanno lasciato il loro segno impressionante alle Olimpiadi di Atene 2004 vincendo rispettivamente la medaglia d'oro e quella d'argento. Mentre Gunn-Rita fa affidamento sulla sua hardtail in magnesio per aggiudicarsi la vittoria, José usa il nuovissimo telaio CARBON FLX per assicurarsi la medaglia. L'evento di Atene segna la fine del magnesio e l'inizio della fibra di carbonio come materiale di costruzione del telaio quando si tratta di vincere competizioni.

Dopo il successo del team MERIDA MTB fondato alcuni anni prima, MERIDA si è fusa con Volkswagen Veicoli Commerciali per formare il MULTIVAN MERIDA BIKING TEAM. La squadra è una delle squadre di mountain bike, se non la più vincente: nei 13 anni della sua esistenza, i corridori della squadra hanno vinto più di 30 Coppe del Mondo, due medaglie olimpiche, 15 titoli di campionati europei e un totale di 15 campionati del mondo si vincono titoli nelle discipline cross-country, maratona e cross-country Eliminator.

Dopo aver debuttato con successo con la sua hardtail in magnesio MERIDA alle Olimpiadi del 2000 a Sydney, Sabine Spitz porta la storia a un livello superiore vincendo i Campionati del mondo XCO con la tecnologia al magnesio di MERIDA.

Ancora un volto relativamente fresco all'interno del team MERIDA MTB che è stato fondato solo un anno fa, Gunn-Rita Dahle Flesjå trova il supporto di cui ha bisogno per gareggiare ai massimi livelli. Sebbene la sua carriera non abbia rivali, l'anno 2002 si distingue sicuramente poiché è in grado di assicurarsi i suoi primi Campionati del Mondo XCO per se stessa e per il marchio MERIDA a Kaprun, in Austria. Nel corso degli anni seguiranno innumerevoli campionati e titoli di Coppa del Mondo, rendendo Gunn-Rita Dahle Flesjå e MERIDA una delle partnership di maggior successo nel mondo delle gare di fondo.

Con il miglioramento degli impianti di produzione in termini di qualità, coerenza e produttività e la costante espansione della sua presenza internazionale, MERIDA riconosce la crescente necessità di input creativi dai suoi mercati principali. In questo contesto e grazie alla stretta relazione con uno dei più importanti partner di vendita, MERIDA Centurion Germany, vengono compiuti i passi verso un centro di ricerca e sviluppo dedicato. Dopo aver riunito un team di alcune delle persone più esperte e competenti nel settore, viene aperto un nuovo centro di ricerca e sviluppo a Magstadt, in Germania.

MERIDA e il team di Ike Tseng hanno sempre avuto uno stretto interesse per le corse. Viene così lanciato un team di mountain bike tutto al femminile per esporre il marchio MERIDA al più ampio mondo del ciclismo e testare i prodotti nelle condizioni più impegnative. Sabine Spitz ha preso il via nel 2000, seguita da Gunn-Rita Dahle Flesjå nel 2001 e dal 2002 Irina Kalentieva guiderà con i colori di MERIDA.

Fin dagli albori di MERIDA, il team di Ike Tseng ha cercato di sviluppare le migliori bici al mondo.  L'introduzione dei più alti standard di qualità, sicurezza ed efficienza viene premiata con MERIDA che diventa il primo produttore di biciclette certificato ISO in Taiwan. Questa certificazione dimostra che i prodotti e i processi di MERIDA sono di prim'ordine in termini di qualità, sicurezza ed efficienza.

MERIDA cerca sempre di migliorare i processi produttivi ed è alla ricerca di nuovi modi per rendere il prodotto ancora migliore. Per questo motivo MERIDA introduce e perfeziona anche la saldatura TIG dell'alluminio nella produzione di biciclette. Questo metodo di saldatura è ancora una parte fondamentale della produzione e si riflette anche nel nome di una delle nostre piattaforme MTB più longeve: le MATTS (MERIDA Aluminium TIG-welding Technology System), che fa ancora oggi parte della gamma di prodotti.

MERIDA continua a crescere, con l'aggiunta di più distributori. Processi e metodi di produzione vengono costantemente affinatie. Per essere sempre aggiornati e per essere in grado di cogliere le ultime tendenze, il portafoglio prodotti per il mercato internazionale viene ampliato. Tutto ciò fa sì che MERIDA diventi il primo produttore di biciclette quotato in borsa sulla borsa taiwanese, aprendo ulteriormente la strada per un futuro di successo.